Se pensi che un po’ di attività fisica equivalga a fare come lei, menti a te stesso
sapendo di mentire: ogni tanto fai le scale a piedi o scendi a una fermata prima. Persino
alzarti in piedi per cambiare canale può stimolarti ad avere più attenzioni verso te. Per una volta, un uomo che ha 'numeri bassi' è meglio di chi può vantare grandi misure.
102 sono i centimetri di girovita maschile oltre i quali il rischio di problemi cardiaci
cresce fortemente. La bilancia va bene, il metro ancora meglio! Non avere grasso in eccesso influisce anche sulla materia grigia: chi è sovrappeso
ne ha il 4% in meno; chi è obeso l'8%! Nessuno sostiene che chi è grasso è meno intelligente,
ma di un corpo snello può beneficiarne anche il suo cervello... Nel cervello, l'Area di Broca è fondamentale per sfruttare al massimo la capacità del linguaggio.
Con un apporto di carote almeno tre volte a settimana, il pericolo di ictus scende del 68%
e la tua mente funziona come un carburatore pulito. Lo sai che il 70% di un corpo da copertina è il frutto di un'alimentazione sana e controllata?
Il 30% lo si deve allo sport, ma le due cose vanno di pari passo.
Anche senza perfezionismi, una forma fisica e una vita più sana sono molto più raggiungibili di quanto pensi! Dopo quarant'anni non tutti gli studiosi concordano sull'innocuità dei rivestimenti antiaderenti
delle padelle, i cui graffi, abrasioni e lesioni spesso non si vedono a occhio nudo.
Nel dubbio, comincia a utilizzare la ceramica che costa solo il 25% di più! Siamo fatti di acqua e idratarsi non significa solo fornire nutrire il proprio corpo, ma anche depurare.
Soprattutto se vuoi perdere grasso, pensa che almeno 2 litri al giorno sono come un'onda
che sgretola i tuoi accumuli adiposi e trascina via tossine e sostanze di scarto. 250 ml di succo di mirtillo al giorno per tre settimane di fila, abbassano la glicemia del 10%!
Aggiungilo a colazione, meglio ancora abbinandoci un po' d'uva e niente latte. Prendere
una sana abitudine quotidiana costa quasi nulla anche per il tuo portafoglio. E il corpo ringrazia.